Gunmen
2008-02-06 07:22:29 UTC
Cari amici di IAC
Stamane vorrei invitarmi tutti a raccontare, con poche righe, la vostra
"prima volta" al cinema, ricordando il titolo del film, le vostre sensazioni
nell'entrare per la prima volta in una sala, i vostri stati d'animo
all'uscita e tutti gli altri particolari di questo importante e iniziatico
giorno della nostra vita.
Per dare il buon esempio, comincerò io:
Il primo film che ho visto al cinema è stato "My life" di BJ Rubin, quello
dove Michael Keaton interpreta un malato terminale di cancro, un film molto
noto ai cultori.
Ricordo, con estrema chiarezza, quella sera di un giorno di luglio, quando
io, con mia sorella e mia madre, andammo al cinema per trascorrere una
serata spenzierata.
Era il periodo dei mondiali in USA, l'Italia era arrivata in finale e
nell'aria c'era una grande trepidazione, ma sinceramente non so dire se vidi
il film prima o dopo lo sfortunato esito della finale.
Quando entrammo nel botteghino, ricordo che c'erano le locandine di altri
film in programmazione, non lo ricordo tutti ma di sicuro, oltre a My life,
davano anche Una pallottola spuntata 33 e un terzo, ricordo anche la
presenza di uno scaffale per libri pieno di Harmony in offerta speciale
oltre ai soliti distributori di palline colorate per bambini.
Rimasi molto colpito dalla locandina di My life, dove si vedeva Keaton che
abbracciava la Kidman teneramente, trovai il suo sguardo molto intenso, mi
dava l'idea di un uomo rassegnato ma ancora tremendamente attaccatto alla
vita e sembrava veramente innamorato di quella che era in realtà soltanto
un'attrice.
Nonostante mia sorella e mia madre spingessero per andare a vedere una
commedia o un film comico io mi impuntai su My life, loro ovviamente
sapevano benissimo che questo film poteva essere poco adatto a un bambino di
10 anni, ma di fronte alla mia tenacia, alla fine cedettero.
Devo dire che rimasi molto colpito dal film e soprattutto
dall'interpretazione di Keaton, veramente straordinaria, tanto da incutermi
un po' di paura sul finale, quando le sue condizioni diventavano ormai
critiche e non riusciva nemmeno più a mangiare da solo.
Da allora, quasi per una sorta di trauma infantile, ho sempre nutrito un
forte interesse per i film che parlavano di malati terminali o i cui
protagonisti morivano suicidi, ma, pur possedendone centinaia, quello a cui
sono più affezionato è proprio My life, ovvero la mia prima volta al cinema.
A presto!
Stamane vorrei invitarmi tutti a raccontare, con poche righe, la vostra
"prima volta" al cinema, ricordando il titolo del film, le vostre sensazioni
nell'entrare per la prima volta in una sala, i vostri stati d'animo
all'uscita e tutti gli altri particolari di questo importante e iniziatico
giorno della nostra vita.
Per dare il buon esempio, comincerò io:
Il primo film che ho visto al cinema è stato "My life" di BJ Rubin, quello
dove Michael Keaton interpreta un malato terminale di cancro, un film molto
noto ai cultori.
Ricordo, con estrema chiarezza, quella sera di un giorno di luglio, quando
io, con mia sorella e mia madre, andammo al cinema per trascorrere una
serata spenzierata.
Era il periodo dei mondiali in USA, l'Italia era arrivata in finale e
nell'aria c'era una grande trepidazione, ma sinceramente non so dire se vidi
il film prima o dopo lo sfortunato esito della finale.
Quando entrammo nel botteghino, ricordo che c'erano le locandine di altri
film in programmazione, non lo ricordo tutti ma di sicuro, oltre a My life,
davano anche Una pallottola spuntata 33 e un terzo, ricordo anche la
presenza di uno scaffale per libri pieno di Harmony in offerta speciale
oltre ai soliti distributori di palline colorate per bambini.
Rimasi molto colpito dalla locandina di My life, dove si vedeva Keaton che
abbracciava la Kidman teneramente, trovai il suo sguardo molto intenso, mi
dava l'idea di un uomo rassegnato ma ancora tremendamente attaccatto alla
vita e sembrava veramente innamorato di quella che era in realtà soltanto
un'attrice.
Nonostante mia sorella e mia madre spingessero per andare a vedere una
commedia o un film comico io mi impuntai su My life, loro ovviamente
sapevano benissimo che questo film poteva essere poco adatto a un bambino di
10 anni, ma di fronte alla mia tenacia, alla fine cedettero.
Devo dire che rimasi molto colpito dal film e soprattutto
dall'interpretazione di Keaton, veramente straordinaria, tanto da incutermi
un po' di paura sul finale, quando le sue condizioni diventavano ormai
critiche e non riusciva nemmeno più a mangiare da solo.
Da allora, quasi per una sorta di trauma infantile, ho sempre nutrito un
forte interesse per i film che parlavano di malati terminali o i cui
protagonisti morivano suicidi, ma, pur possedendone centinaia, quello a cui
sono più affezionato è proprio My life, ovvero la mia prima volta al cinema.
A presto!