belbo
2006-01-03 00:09:33 UTC
Sorvolando sulla qualità artistica del film, che ho trovato mediocre quando non
imbarazzante, volevo mettere l'accento sul ridicolo doppiaggio fatto da Omar
Sharif, che mi ha reso indigesto un film già poco interessante, ma che in
inglese mi sarebbe almeno servito come esercizio. Ogni volta che vedo un
doppiaggio del genere, una frase comincia a rimbombarmi nel cranio fino alla
fine del film: "ma perchè non posso vedere i film sottotitolati al cinema?
Sottotitolarli costa di meno, accorcia di tempi di distribuzione, e potrebbe
aiutare l'insegnamento delle lingue straniere nelle nostre disastrate scuole
pubbliche". Non propongo la cancellazione del doppiaggio, ma solo la possibilità
di scegliere tra versione italiana e originale.
Mi stavo chiedendo se esista in Italia un partito, una ong, un sindacato,
insomma, un'organizzazione di persone di qualsiasi genere che promuova la
distribuzione di film/telefilm in v.o., cercando di opporsi alla tradizione
infausta del doppiaggio. Se se ne sapete qualcosa segnalatemelo.
A chi dovesse rispondere "beh, comunque abbiamo i doppiatori migliori del mondo"
non posso che dire che anche i Francesi, i Tedeschi e gli Spagnoli credono di
avere i doppiatori migliori del mondo. Gli altri Paesi non lo credono perchè non
hanno doppiatori.
belbo
imbarazzante, volevo mettere l'accento sul ridicolo doppiaggio fatto da Omar
Sharif, che mi ha reso indigesto un film già poco interessante, ma che in
inglese mi sarebbe almeno servito come esercizio. Ogni volta che vedo un
doppiaggio del genere, una frase comincia a rimbombarmi nel cranio fino alla
fine del film: "ma perchè non posso vedere i film sottotitolati al cinema?
Sottotitolarli costa di meno, accorcia di tempi di distribuzione, e potrebbe
aiutare l'insegnamento delle lingue straniere nelle nostre disastrate scuole
pubbliche". Non propongo la cancellazione del doppiaggio, ma solo la possibilità
di scegliere tra versione italiana e originale.
Mi stavo chiedendo se esista in Italia un partito, una ong, un sindacato,
insomma, un'organizzazione di persone di qualsiasi genere che promuova la
distribuzione di film/telefilm in v.o., cercando di opporsi alla tradizione
infausta del doppiaggio. Se se ne sapete qualcosa segnalatemelo.
A chi dovesse rispondere "beh, comunque abbiamo i doppiatori migliori del mondo"
non posso che dire che anche i Francesi, i Tedeschi e gli Spagnoli credono di
avere i doppiatori migliori del mondo. Gli altri Paesi non lo credono perchè non
hanno doppiatori.
belbo